Sito Web Eva Catone
Per la dietista Eva Catone abbiamo realizzato il sito web con WordPress per presentare la sua attività e inserire articoli e consigli nutrizionali.
Sito web accessibile su www.evacatone.ch
Per la dietista Eva Catone abbiamo realizzato il sito web con WordPress per presentare la sua attività e inserire articoli e consigli nutrizionali.
Sito web accessibile su www.evacatone.ch
Una fantastica offerta speciale e-commerce Ticino!
In questo momento molte aziende e associazioni staranno valutando diverse soluzioni digitali per continuare le loro attività.
Proprio per aiutare le imprese che sono state colte impreparate, e che dunque devono creare anche una nuova presenza sul web.
Oppure semplicemente ristrutturare il loro sito attuale, magari implementando una soluzione di vendita online abbiamo pensato ad un offerta speciale.
L’offerta valevole per da aprile fino al termine di giugno 2020 verrà dunque applicata a tutte le richieste di preventivo per la creazione di un nuovo sito o e-commerce.
Vi diamo uno sconto del 10% sul preventivo, e in aggiunta imposteremo e creeremo una prima newsletter da inviare al vostro database di clienti.
Potete scoprire alcuni progetti per vedere le nostre referenze, e contattarci.
Iscrivetevi anche alla nostra newsletter, dove inviamo spesso nuove promozioni e occasioni!
Volete discutere del vostro nuovo sito web? Compilate il formulario e vi ricontatteremo presto per una consulenza e un preventivo gratuito.
Offerta speciale e-commerce Ticino
Volete discutere del vostro nuovo sito web? Compilate il formulario e vi ricontatteremo presto per una consulenza e un preventivo gratuito.
Offerta speciale e-commerce Ticino
Intervista svolta da fondounimpresa e pubblicata sul volantino “Mettersi in proprio: Un’impresa fattibile.
Alessandro Bianchi
Web Designer, Formatore
Sono convinto che una buona formazione professionale sia sempre la premessa per ogni progetto successivo: dal canto mio ho frequentato il CSIA nella sezione Design in comunicazione visiva e successivamente la SSS-AA grafica digitale web. Mi sono nutrito poi di buone pratiche in diversi stage e come dipendente presso agenzie grafiche web.
Ho avviato una ditta individuale che si occupa di grafica, siti web, comunicazione visiva, ma anche erogazione di formazione e insegnamento.
Per ragioni finanziare, ma anche di modalità di lavoro, ho un ufficio in co-working al fine di incontrare i clienti e avere scambi con colleghi che hanno attività affini.
Ritengo che per superare le difficoltà iniziali e pure successive occorre grande passione e motivazione. Personalmente la scelta del lavoro autonomo risponde decisamente alla mia natura: in fondo mi son sempre ritenuto imprenditore di me stesso.
L’Ufficio delle misure attive (UMA) mi ha dato inizialmente un sostegno all’avvio dell’attività affidandomi al coaching del Servizio Fondounimpresa. L’aiuto del Servizio è stato importante da un profilo amministrativo-contabile.
Maggiore é la nostra visibilità sui social, maggiore é il pericolo di ricevere feedback ostili. Ci sono categorie di pagine, o di media nello specifico, dove i commenti negativi sono all’ordine del giorno. È abbastanza probabile, per fare un esempio, che un ristorante presente su tripadvisor, abbia ricevuto almeno una volta un commento negativo, lo stesso può valere per un B&b su airbnb.
Molte volte, cancellare il commento (quando possibile), o segnalarlo, sembra la reazione più efficace, ma non lo é.
Il cliente può infatti prendere reazioni simili reagendo nuovamente, é quindi vero che un commento negativo sui social rimane per sempre, ma rimane anche la nostra risposta, e questa può valere altrettanto!
Ecco quindi alcuni consigli su come gestire questi casi:
1. Rifletti
Leggi più volte il messaggio e prenditi tempo prima di rispondere, analizza la situazione e comprendi se il commento negativo contiene una critica utile per migliorarti, se viene evidenziato un tuo punto debole o se si tratta di un caso isolato.
Cerca tuttavia di rispondere quando possibile entro meno di un giorno dall’intervento, in modo da apparire presente.
2. Pensa alla risposta
Inizia ringraziando l’utente di aver dato un feedback, se il problema non é mai avvenuto, o si presume possa essere un’eccezione o un caso isolato, rispondi specificando che il problema non é stato posto da altri utenti, e che quindi richiede un’analisi più approfondita, che verrà condotta un’indagine interna il prima possibile.
Se invece il commento evidenzia un problema noto, scusati, e comunica che utilizzerai il prezioso feedback per migliorare il tuo prodotto/servizio, o indica che stai lavorando ad una soluzione.
3. Aspetta prima di pubblicare
Non scrivere d’impulso, rileggi sia il commento sia la tua risposta alcune volte prima di replicare, e chiedi se possibile un secondo parere.
Se il feedback dell’utente contiene parole volgari o insulti, modifica il commento mascherando questi termini o segnala se puoi il commento, ma rispondi comunque scusandoti e specificando che i termini utilizzati non sono adeguati per il social network e per gli altri utenti.
4. Diversifica
Spesso grandi compagnie che offrono supporto su Twitter, commettono l’errore di rispondere a tutti i commenti o feedback allo stesso modo (esempio “Buongiorno Luca, stiamo lavorando al suo problema, le faremo presto sapere”), in alcuni casi, senza poi dare una soluzione effettiva.
Anche nei commenti negativi, se capita di ricevere più volte lo stesso report (o comunque report simili), tenta di scrivere comunicando in maniera differente per ogni utente.
5. Invita a ripassare
Se o quando il problema é stato risolto, comunica nuovamente al cliente invitandolo nuovamente nella tua azienda/ristorante, per verificare che in effetti il problema sia risolto, e che la sua esperienza sia migliorata.
Le newsletter sono uno strumento di comunicazione efficace, anche se si pensa abbia lasciato il posto (in quanto risultati), ai social network.
Eppure, hanno alcuni elementi che sono differenti dai social, e questi possono essere sfruttati e calcolati quando creiamo un nuovo aggiornamento per mail.
Intanto, ovviamente, l’invio avviene unilateralmente, ossia, al contrario dei social, gli iscritti alla nostra newsletter non possono comunicare fra loro, ma possono commentare o dare un feedback unicamente a noi.
Secondo, é una comunicazione che possiamo direzionare come preferiamo, sui social se scriviamo un post, non é detto che gli utenti trovino o clicchino sul contenuto, neanche se é in promozione tramite advertising.
Con le Newsletter invece possiamo decidere di dare agli utenti (come solitamente viene fatto) solo alcuni input molto chiari (acquista ora, ricevi ora l’offerta, visita il sito,..).
La questione complicata é però convincere l’utente ad aprire la mail, quindi é chiaro che il titolo richiede uno studio importante.
Per una newsletter di successo, che spinge l’utente ad aprirla e in seguito ad acquistare, il titolo probabilmente fa il 50% del lavoro.
Ecco quindi alcuni consigli per creare una newsletter attrattiva:
Il titolo della newsletter deve essere breve, a dipendenza che si visualizzi la mail su desktop o su mobile il titolo può non essere mostrato completamente, é quindi indispensabile che le informazioni chiave siano inseriti all’inizio.
Ci sono alcuni metodi che fanno leva sulla psicologia per attirare l’attenzione degli utenti, una di queste é porre domande (es: Come puoi fare per risparmiare tempo?, Come ho fatto a guadagnare X euro in X giorni?,…), la seconda é invece dare dei call to action chiari (Hai ancora 2 giorni per approfittare dell’offerta, 50% di sconto per tutto il mese di agosto, Scarica il tuo ebook adesso!,..)
Talvolta anche utilizzare il nome del cliente può essere efficace (es: Luca, scarica ora il tuo ebook)
Se nel titolo indicate dei benefici nell’utilizzo/acquisto del vostro prodotto, inserire dei testimonial, o delle video testimonianze può aumentare la reputazione e la sicurezza dell’utente.
Anche nel contenuto non utilizzate troppi caratteri per descrivere la novità ma siate piuttosto sintetici, indicando le informazioni più importanti
la call to action principale, ossia il link a cui vuoi maggiormente indirizzare i tuoi utenti deve essere evidente rispetto agli altri link, e in prima posizione, evita di inserire altri link o pulsanti prima di esso.
Anche la call to action deve avere un messaggio conciso ma attrattivo “Clicca per acquistare” “Risparmia subito”,…
Crea un design che non distrae dal testo, il testo deve essere leggibile, e ci deve essere una gerarchia visiva nella newsletter (i prezzi devono essere evidenziati, i titoli,..)
Utilizzate immagini di qualità e che siano accattivanti, stando però attenti anche al peso dell’immagine.
Utilizza colori più caldi per la Call to action e dove ci sono eventuali prezzi.
Inserisci in fondo pagina le icone con i link ai social, in modo da aumentare possibilmente anche la fanbase.
Nel web le tecnologie e gli strumenti a disposizione sono ogni giorno più numerosi e adattabili alla nostra strategia.
Il blog é un canale di comunicazione che conosciamo da anni, tuttavia sono poche le aziende che investono in un blog aggiornato.
I tempi che richiedono la creazione di contenuti e l’aggiornamento sono i principali punti a sfavore che inducono i brand a non creare un blog aziendale, come anche il fatto di avere pochi contenuti.
Nonostante la forte evoluzione dei social negli scorsi anni, tuttavia, i blog rimangono uno strumento importante per diversi motivi:
Ci sono sicuramente anche dei motivi per NON creare un blog, ad esempio se é impossibile creare e condividere contenuti con regolarità.
Impara a progettare un sito web con WordPress, ancora pochi posti liberi al corso organizzato da Helias.
WordPress è un CMS (Content Management System), un gestionale che consente la creazione e la manutenzione di un sito internet È uno dei CMS Open Source più popolari, usato da più di 60 milioni di persone, assieme ad altri CMS quali Joomla e Drupal. Il vantaggio di WordPress, oltre alle numerose community piene di esperti a vostra disposizione, svariati siti che offrono temi free e premium e plug-in.
Nel corso verranno spiegati cosa sono i cms, come vengono usati e quali sono i principali, oltre ad una spiegazione approfondita di wordpress.
Viene poi mostrata l’installazione in locale, e le funzionalità di wordpress (pagina, post, plug-in, temi,…)
Infine, in un laboratorio finale, verrà creato un esempio di sito web in locale usando wordpress, modificando i temi, e installando i dovuti plug-in.
Teoria: Quali sono i principali CMS e di cosa necessitano?
• Come installare WordPress?
• La bacheca di WordPress
• Creazione contenuti e gestione
• Gestione aspetto e Temi
• Cosa sono i Plug in
• Come elaborare i Temi
• Laboratorio pratico: Realizzare un sito web in locale con WordPress
maggiori informazioni su: www.helias.ch
Dopo qualche anno é stata ristudiata la grafica del sito e del logo abianchiDesign.
Il sito non é stato rivisitato solo nella grafica, ma anche nei contenuti e nella navigazione.
Nel portfolio, infatti, non sono più presenti tutti i lavori svolti in ordine “cronologico”, ma una selezione di una decina di case history per avere una rapida idea dei lavori svolti negli ultimi anni e dei servizi offerti.
La lista completa di lavori é comunque consultabile e verrà aggiornata regolarmente su Behance.
Nella pagina lo studio, oltre alla presentazione dei servizi e del metodo di lavoro, é presente la lista dei clienti e partner, fra questi citiamo nuovamente Atelier Zenith, lo spazio di coworking che ci ospita.
In news pubblicheremo presto approfondimenti sui lavori (in alcuni casi sono già presenti degli approfondimenti su alcune schede), e altre curiosità!
abianchiDesign sarà presente anche quest’anno al Japan Matsuri, giunto alla quarta edizione.
Sabato 28 e domenica 29 marzo 2015, la città di Bellinzona ospiterà il quarto appuntamento con il festival culturale giapponese, Japan Matsuri.
maggiori informazioni su www.japanmatsuri.org