Perché e come utilizzare i social per promuovere il nostro brand?

Oggi il fatto di avere a disposizioni strumenti come i vari media, ci spinge a creare un piccolo spazio anche per il nostro brand.

Questo quasi senza pensarci, “tutti hanno facebook” allora in automatico dobbiamo esserci anche noi.

Creata la pagina o canale, cosa che richiede comunque poco tempo (dal lato tecnico), sbattiamo contro un muro.

E ora?

Cosa scrivo?

Si può evitare questo momento di vuoto dello scrittore, ponendoci la domanda prima di cliccare su “registrati”.

Cosa scrivo? Cosa voglio comunicare? Per quale motivo ho bisogno dei social network?

Ecco quindi 5 considerazioni che possono essere utili nelle varie fasi della gestione di questi media.

 

1. Crea una presenza unica.

Spesso sui social si tende a gestire la propria pagina ispirandosi ai contenuti o alla strategia di altri brand.

Questo chiaramente é importante per capire i trend del momento, o come si muovono i nostri concorrenti, tuttavia bisogna puntare a creare una presenza e un’esperienza per i lettori che sia unica.

Unico e migliore sono due aggettivi diversi chiaramente, una pagina che promuove biscotti può essere “peggiore” di un grosso brand, ma può pubblicare contenuti che non si trovano su altre pagine.

Per essere unici occorre anche creare un piano editoriale, creare un post eccellente, non serve se poi blocchiamo l’intera presenza per settimane o mesi, come non serve se il post di qualità fantastica é seguita da contenuti scarsi.

Calcolando il tempo che bisogna investire per seguire anche solo un canale social, 4/5 del tempo vanno investiti in produzione dei contenuti, non si può promuovere senza contenuti di qualità.

Se non siamo disposti a creare un piano editoriale e ad investire tempo per la presenza sui social, risulta inutile persino scrivere un post al mese.

La presenza va quindi studiata con i seguenti componenti:
Piano editoriale
Tono (avremo un tono serio e autoritario, o moderno e scherzoso?)
Punti chiave (perché qualcuno dovrebbe leggere i nostri contenuti?)
Comprendi i tuoi obiettivi (apri canali solo per attirare like, o hai obiettivi concreti?)

 

2. Pensa agli utenti

Scrivere o pubblicare sui social non equivale a farsi ascoltare.

Prova ad analizzare un contenuto prima di pubblicarlo, come se fosse la prima volta che lo vedi: Il contenuto ti attira? quanto tempo gli dedicheresti?

Chiedi pareri ad amici o follower sui contenuti che crei, monitora i risultati per comprendere quali contenuti sono effettivamente interessanti e perché.

Non preparare i contenuti pensando a come sono meglio per l’azienda o per te, ma pensa a come il testo possa essere maggiormente comprensibile e coinvolgente per gli utenti.

Ricordati che scrivi per le persone, non per i Like!

3. Sperimenta

La tua strategia non ha funzionato? un post ha attirato pochi like?
Pazienza, é importante non abbattersi, specialmente in fase iniziale.

Un post può non aver avuto la visibilità che speravi per tante condizioni diverse, occorre quindi provare e riprovare.

Sperimenta creando nuovi contenuti, nuove idee, nuove tecnologie o nuovi media.

I social sono in costante evoluzione, spesso nel giro di qualche giorno una funzionalità che fino al giorno prima trovavi in una determinata posizione, il giorno dopo é stata spostata altrove, implementata, o magari eliminata.

Occorre quindi anche stare al passo con quello che i social propongono.

 

4. Non gestire più presenze di quante ne puoi utilizzare e

non creare advertising senza contenuti

In generale come detto prima, se non si ha tempo da dedicare ai social network potrebbe non essere produttivo aprire nessun canale o pagina.

Prima di creare qualsiasi presenza fermati a pianificare quanto tempo puoi dedicare.

1 ora al giorno, a settimana, al mese? Da qui determina quale tipologie di contenuti puoi offrire e quanto tempo ti occorre per produrli, se é fattibile e realistico, determina quali canali si prestano maggiormente ai tuoi contenuti, e su quali hai più possibilità di centrare il tuo obiettivo.

Non esiste solo Facebook, a dipendenza del tuo obiettivo e contenuti, gli altri social possono essere più indicati.

In un secondo momento potrai pensare di promuovere il tuo brand a pagamento, non spendere soldi se non hai un contenuto e un advertising veramente di valore.

5. Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli.

Per quanto riguarda i social (almeno), cancellate questa frase, totalmente.

Qualunque cosa scrivete sui social rimarrà per sempre, potrete cancellarla dal vostro account, ma rimarrà per sempre nei ricordi dei vostri lettori, o ancora peggio, in rete.

Il caso Melegatti é un chiaro esempio di questo concetto, a distanza di anni il popolo del web ricorda ancora la gaffe svolta durante questa campagna.

Gli utenti hanno continuato per mesi a mostrarsi indignati per la comunicazione di Melegatti, e nel web é ancora ricordato come pessimo esempio di gestione social.

 

Vuoi saperne di più?

Prima di creare autonomamente la propria presenza sui social può essere interessante avere una formazione sul tema, frequenta un corso o chiedi una consulenza.